spazio riservato al Cavaliere

ADUC nella sua news ci ricorda le promesse di Berlusconi
Ricordate il contratto con gli italiani firmato durante la trasmissione televisiva "Porta a porta" nell'aprile 2001, cioe' 10 anni fa? Vediamone i punti che dovevano essere realizzati in cinque anni (2001-2006).
* Tasse: riduzione delle aliquote a due, 23% fino a 100mila euro e 33% oltre i 100mila euro. Obiettivo non raggiunto.
* Disoccupazione: dimezzamento del tasso di disoccupazione. Si doveva raggiungere il 4,8%, oggi siamo all'8,5%. Obiettivo non raggiunto.
* Pensioni: la minima a 520 euro mensili. Oggi e' 467 euro mensili. Obiettivo non raggiunto.
* Criminalita': diminuzione dei reati. In dieci anni i reati sono aumentati del 21%. Obiettivo non raggiunto.
* Grandi opere: apertura per il 40% delle opere finanziate. Oggi le opere realizzate e cantierate arrivano al 23%. Obiettivo non raggiunto.

Un consiglio al presidente Berlusconi: in questi ultimi due anni di legislatura sarebbe opportuno portare a casa qualcosa di quanto promesso 10 anni fa

Ormai siamo la barzelletta d’Europa. Non ci stupiamo se qualche pubblicitario ironico sbatte il primo ministro sulla promozione del mese.

Silvio Berlusconi, protagonista dello scandalo dei festini e del bunga bunga, ormai considerato un donnaiolo da tutti i cittadini del mondo, è il protagonista della nuova campagna di sconti Ryanair. La compagnia di voli low cost irlandese fondata da Tony Ryan ha messo in prima pagina sul suo sito delle nuove offerte di voli per località di villeggiatura. Prezzi stracciati, basta muoversi.

Il testimonial? Proprio Silvio Berlusconi, preso in una foto di Repubblica mentre appare stremato dai lavori in Parlamento. Il fumetto è chiaramente allusivo alle sue ’scappatelle’. Tante risate e tanta attenzione, con un testimonial involontariamente comico e gratis. Congratulazioni al pubblicitario che l’ha ideata. Premio dell’anno

ora il nostro beneamato premier continua a dire che non si dimette poichè il popolo l'ha votato, questo è successo anni fa. Ora il popolo italiano ha dimostrato di non essere più con lui in vari modi: votando i 4 referendum che Berlusconi invitava a non votare, firmando i referendum per cambiare la legge elettorale con cui è salito al potere, e guardando i sondaggi, il premier è ultimo dopo tanti altri personaggi.
Ma anche il parlamento lo ha messo in minoranza tantissime volte (l'ultima ieri per ben 3 volte), lui si salva solo quando mette la fiducia per impedire ai suoi di votargli contro.
Ieri è andato al consiglio UE con una lettera d'intenti su cui ha impegnato l'Italia, ma questa lettera non è stata approvata nè dal consiglio dei ministri, nè dal Parlamento, anzi non è neanche stata fatta loro leggere; mi chiedo che valore abbia, e se esista ancora la democrazia in Italia o se a decidere sia solo una persona, come avviene nei paesi totalitari.

al vertice della UE e poi a quello del Fondo Monetario il Silvio nazionale ha fatto e disfato tutto quello che gli è venuto in mente, chiedendo a questi vertici di venire in Italia a sorvegliare se il paese farà ciò che ha deciso lui. Ma con quale potere lui ha deciso per tutto il popolo italiano, senza nemmeno parlarne in Parlamento! A me sembra che nella costituzione italiana il potere appartiene al popolo che lo esercita mediante il parlamento, forse il Silvio credeva di essere il presidente di un'altro Paese presidenziale (uno per tutti la Francia o gli USA)
Questo trattamento non è stato riservato nemmeno agli altri Paesi più in difficoltà di noi, che vergogna per il popolo italiano!
E che dire delle interviste ai tg di ieri sempre del Silvio, quando afferma che in Italia nessuno è in difficoltà, poichè i ristoranti e le agenzie di viaggi sono sempre pieni?
E' bugiardo sapendo di mentire o gli ha dato di volta il cervello? In ogni caso non è degno di rappresentarci nè in Italia nè nel mondo.

Probabilmente siamo arrivati al capolinea dell'attuale governo (finalmente!!!!!).

Ora la nostra classe politica deve dare un segnale di responsabilità e di capacità. Ne sarà capace?

ma quanto bene vuole il cavaliere al popolo italiano! Continua a parlare di se, ogni volta dice il contrario di prima ma pazienza. Un giorno si ritira, l'altro annuncia il suo pieno rientro in politica da prossimo primo ministro! Così facendo, spacca anche il PDL, ma forse è ciò che vuole. O meno che aspiri a succedere a Napolitano...
Intanto la maggior parte degli Italiani (compreso molti del suo partito) si auspica che tolga il disturbo definitivamente, ma non credo lo farà.

il cavaliere prima fonda Forza Italia (e decide tutto lui), poi la trasforma nel PDL (anche qui decide solo lui), poi quando si accorge che anche gli altri vogliono decidere e gli chiedono un passo indietro, sembra che se ne vada, ma ora ritornerà in scena con un suo nuovo partito (in cui spera di decidere tutto da solo), ne vedremo delle belle, chissà se ci saranno ancora cittadini che si fidano di lui! Intanto il PDL continua a dividirsi... questa è la politica del padre-padrone!

oh che novità, il cav. ha deciso (ieri) che tornerà a fare la primadonna del centro destra (ma quando mai ha cessato di farlo) ora vuol combattere la battaglia contro il centro e la sinistra, c'è il pericolo che qualcuno lo voti ancora? Ai posteri l'ardua sentenza!

seguendo le sue vicende personali (anche se non mi appassionano per nulla, ma sono all'ordine del giorno nella stampa e nelle tv) mi chiedo se è vero che "la giustizia è uguale per tutti". Questo è un caposaldo della struttura del Paese e della Costituzione, ma non mi sembra applicata nel caso del Cav. che vorrebbe essere trattato in modo del tutto diverso da tutti (non bastano i 3 gradi di giudizio? la legge Severino, votata anche dal PDL, ora che lo riguarda personalmente, non vale più? ed il Parlamento dovrebbe non osservare la legalità per fargli un piacere?) Agli occhi del mondo, l'Italia e gli Italiani sono delle marionette? Quale credibilità abbiamo? Ed in quale giustizia possiamo sperare?